lunedì 7 novembre 2011

La nostra moviola: le certezze di Nicchi sulla sudditanza che non esiste più


Giornata tranquilla, favorita anche dalla cancellazione del big match (Napoli-Juventus) e di una partita ad alto rischio (Genoa-Inter). Spicca un solo errore decisivo ed è quello di Giacomelli che giudica non da rigore una trattenuta esagerata di Peluso su Nenè in Atalanta-Cagliari. Ci stava tranquillamente il fischio che avrebbe probabilmente cambiato le sorti della gara. Per il resto solo imprecisioni non decisive anche se manca un giallo 'pesante' a Cassetti nella sfida contro il Novara. E' la seconda volta che la Roma viene graziata dopo Parma ma guai a parlare di sudditanza. L'ha detto chiaramente ieri il presidente dell'Aia Nicchi: "In passato più che gli arbitri c'è stata da parte di qualcun'altro. In questo momento non esiste e i direttori di gara sono gratificati dal sentirsi dire che non li conoscono. Sono più liberi nella testa. Qualche volta sbagliano, ma posso dire che gli errori sono pochissimi". A futura memoria.

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