mercoledì 2 maggio 2012

ESCLUSIVO - Carù e le morti scomode: "Controlli? Quanta ipocrisia. Ricordo pressioni e insulti quando fermai Fadiga..."



Una lunga striscia di lutti inspiegabili per tutti tranne che per gli addetti ai lavori. Perché dietro le morti improvvise di giovani atleti apparentemente sani e caduti sul campo o nel chiuso di una stanza d’albergo quasi mai c’è la casualità. “Troppi decessi? Al contrario. Oggi in Italia le morti improvvise per sport sono percentualmente inferiori a quelle del resto della popolazione a pari età” spiega Bruno Carù, cardiologo che in passato si è trovato tra le mani i casi spinosi di Kanu, Fadiga e Fucka. In Italia siamo all’avanguardia come prevenzione, ma l’ipocrisia sul tema resta tanta: “Ricordo pressioni e insulti quando negai l’idoneità a Fadiga - racconta Carù ricordando il nigeriano acquistato dall’Inter -. Il suo procuratore me ne disse di tutti i colori però avevo ragione io”.

martedì 1 maggio 2012

La guerra totale di Conte e Allegri. Ma con il gol di Muntari il Milan sarebbe a un passo dallo scudetto


di Giovanni Capuano

Il tempo delle punture è finito. Adesso Allegri e Conte sono passati agli insulti e meno male che la stagione è quasi terminata e tra qualche settimana la volata scudetto tra Milan e Juventus sarà materiale d’archivio. L’ultimo scambio di battute sull’asse Milano-Torino è stato soft solo all’apparenza. Allegri, preparando la sfida contro l’Atalanta che per il Milan vale solo come tentativo di allungare i tempi prima della consegna ai rivali del tricolore, è tornato sull’argomento gol annullato a Muntari.