venerdì 24 febbraio 2012

In arrivo il maxi-processo al calciomercato italiano


di Giovanni Capuano

Settimana di lavoro intenso per la Procura federale alle prese con il calendario di audizioni che avvia di fatto il cammino della giustizia sportiva verso il processo Calcioscommesse-bis. Un'attività frenetica che ha messo in secondo piano l'autentico diluvio di deferimenti per società, dirigenti, procuratori e calciatori che apre uno spaccato inquietante sul mondo del calcio italiano. Dentro ci sono tanti nomi che contano del calciomercato: 20 società, 44 agenti, 36 dirigenti e 26 giocatori.

giovedì 23 febbraio 2012

La vera storia del divorzio tra Pirlo e il Milan



A convincere Andrea Pirlo che la sua storia al Milan era finita è stata una frase pronunciata in via Turati durante l’incontro per il suo rinnovo di contratto: “Vogliamo che resti ma devi cambiare ruolo”. Parole che per il centrocampista di Flero sono state la conferma che nel modulo di Allegri non c’era più posto per lui e l’hanno spinto a dare il via libera al suo procuratore perché gli trovasse una nuova squadra. Il retroscena che Panorama.it ha ricostruito nelle ore di vigilia della sfida scudetto di San Siro che Pirlo vivrà con la maglia della Juventus contro la squadra che ha reso grande in un decennio di vittorie.

mercoledì 22 febbraio 2012

Gli Jacopo Zenga del calcio italiano


di Giovanni Capuano

Non c'è la foto allegata ma per chi lo conosce non è difficile immaginare l'espressione di Walter Zenga quando dal caldo di Dubai ha affidato a Twitter la sua rabbia contro i dirigenti dell'Albese (società del campionato dilettanti) che hanno deciso di licenziare il figlio Jacopo. Una vicenda da calcio minore che il cognome del giovane lasciato a casa consente, però, di portare alla ribalta precisando da subito che sul tavolo ci sono due versioni discordanti ma anche alcune conferme.

La resa di Tevez e l'avvertimento degli sceicchi anche a Balotelli

di Giovanni Capuano

La resa di Carlitos si è materializzata ieri sera con tanto di foto in home page sul sito del Manchester City. Una resa senza condizioni che riporta l’argentino nel gruppo a disposizione di Mancini in attesa di capire se tra i due potrà scoppiare nuovamente la pace o se si tratterà semplicemente di convivere fino alla separazione definitiva di giugno. Tevez ha chiesto scusa a tutti: società, allenatore e compagni. Lo ha fatto con tanto di dichiarazione pubblica perché non restassero ombre su torti e ragioni in questa vicenda.

lunedì 20 febbraio 2012

Si abbassa la quota-Champions ma a Ranieri non basterebbe correre come Mou...



A prima vista sembra un gigantesco ciapa no. Un campionato nel campionato in cui nessuno riesce a mettere a segno l’allungo decisivo e quando qualcuno si perde gli altri si fermano ad aspettarlo per poi ricominciare la volata insieme. Invece, a dispetto dalle apparenze, anche la corsa al terzo posto che vale il preliminare Champions si sta delineando con chiarezza ed emette in primi verdetti. Quanti punti serviranno per arrivarci? E’ il rompicapo sul quale si stanno misurando Ranieri e gli altri tecnici interessati.

venerdì 17 febbraio 2012

INDISCRETO - Le tv si oppongono e Fiorentina-Napoli va in contemporanea con Belen a Sanremo


di Giovanni Capuano

Che fine ha fatto la richiesta del Napoli di anticipare la partita di questa sera contro la Fiorentina in modo da evitare problemi nel viaggio di ritorno verso casa e guadagnare qualche ora in vista della sfida di Champions League contro il Chelsea? La società viola aveva aderito per fair play contando così di agevolare un'italiana in Europa. L'ad Mencucci si era sbilanciato dando per "probabile" lo spostamento alle 18,30 anche a costo di scatenare la reazione degli abbonati di Firenze tutt'altro che soddisfatti del tira e molla su una gara in giorno feriale. Vado? Non vado? 

Tutti sono rimasti appesi in attesa della comunicazione ufficiale della Lega che non è mai arrivata. Perché? A mettere il veto allo spostamento sono state le tv, già in tensione per aver perso alcune 'prime serate' a causa della neve (scelte legittime del Gos) o del gelo (deroghe decide dalla stessa Lega). I dirigenti di via Rosellini ci hanno provato fino all'ultimo proponendo anche di anticipare il fischio d'inizio alle 20 con questo ragionamento: "E' la penultima serata del Festival di Sanremo... Vi lasciamo un prime time che però anticipa di un'ora il Festival e alla sera vi tenete la corazzata di Inter-Bologna...". Niente da fare. Sky e Mediaset non ci hanno voluto sentire e così Fiorentina-Napoli si giocherà regolarmente alle 20,45. Sperando che Belen non si tolga anche l'ultimo velo. Altrimenti sai che dubbio su cosa guardare...

DOSSIER - Rigori? Nessuno peggio della Juve dopo Calciopoli. E il Milan ne ha avuti il doppio a favore


di Giovanni Capuano

C'è un dato clamoroso contenuto nel dossier che i dirigenti della Juventus hanno in mano e che spiega - almeno numericamente - parte della rabbia esplosa doppio la partita di Parma e che attraverso la nota ufficiale della società ha confermato come non solo Conte ma anche Agnelli consideri le sviste in area di rigore contro i bianconeri figlie dell'onda lunga di Calciopoli. Il dato si trova alla fine di una lunga serie di numeri che raccontano l'andamento dei rigori negli ultimi sei tornei di serie A e B. Se si prendono in considerazione le società che hanno sempre giocato nella massima divisione e le tre 'grandi' che nel 2006-2007 salirono dalla B alla A (Juventus, Napoli e Genoa) emerge infatti che i bianconeri sono stati quelli che ne hanno ricevuti meno.

giovedì 16 febbraio 2012

Il flop dell'Arsenal e il calcio inglese che scopre la crisi tra sceicchi, debiti e razzismo



Sceicchi, debiti, razzismo e risultati lontani da quelli del passato. Cosa sta succedendo al calcio inglese che ha smesso di dominare in Europa e sta vivendo la sua stagione peggiore degli ultimi quindici anni? La figuraccia dell’Arsenal a San Siro rischia di essere solo la punta dell’iceberg di una crisi che affonda le radici nell’esplosione della bolla economica della Premier e si allunga fino alle delusioni europee. Già era stato un record al contrario il bilancio di due sole squadre qualificate agli ottavi di finale della Champions League (come accaduto prima solo nel 2000). Ora, con i Gunners virtualmente eliminati, non resta che il Chelsea per evitare un flop storico.

mercoledì 15 febbraio 2012

INDISCRETO - Lega Calcio, Inter isolata. Le big chiedono a Beretta di non dimettersi



Telefoni bollenti tra i presidenti di serie A dopo la pubblicazione della lettera con cui 8 società hanno chiesto ufficialmente a Maurizio Beretta di formalizzare le sue dimissioni da presidente della Lega. In molti lo hanno chiamato per ribadirgli la linea tenuta sin qui e che - a meno di mediazioni da qui al 2 marzo giorno dell’assemblea - non cambierà. I club non sono ancora pronti a nominare il successore di Beretta e il rischio di finire commissariati da Coni e Federcalcio li spinge a non rompere il fronte maggioritario che dal marzo scorso mantiene Beretta sulla poltrona di via Rosellini part-time con il suo incarico di resposabile della struttura Identity e Communications di Unicredit. Al telefono i presidenti che non fanno parte del ‘gruppo degli otto’ hanno ribadito a Beretta la richiesta di non fare alcun passo formale e - se le cose non cambieranno - il manager si comporterà esattamente così.

martedì 14 febbraio 2012

Il no di Monti a Roma2020 - Evelina Christillin: "Scelta inevitabile ma Alemanno e Petrucci non hanno colpe"


di Giovanni Capuano


"Ha detto no?". Il tono della voce tradisce delusione perché Evelina Christillin, la donna che costruì la candidatura poi vincente di Torino alle Olimpiadi del 2006, in fondo ci sperava che Roma potesse correre per i Giochi del 2020. Invece no. Il presidente del Consiglio Monti non se l'è sentita di mettere la sua firma sotto il documento di garanzia del governo a copertura di oltre 4 miliardi di euro di spese da sostenere per aggiudicarsi e organizzare la manifestazione e così il sogno si è infranto.

La svolta di Moratti: "Pronto a rilanciare". E i conti dell'Inter dicono che...


di Giovanni Capuano

Nessuna voglia di mollare, anzi. La forte tentazione di rilanciare perché la voglia di tornare al vertice rimane malgrado l’amarezza per gli ultimi risultati, le critiche e la contestazione che una parte di San Siro gli ha riservato nel dopo-Novara, come se il Triplete fosse lontano un’era geologica e non soltanto venti mesi. Massimo Moratti ha rotto il silenzio che si era imposto a caldo per non esternare la sua rabbia per la sconfitta che mette a rischio terzo posto e qualificazione alla prossima Champions League.

lunedì 13 febbraio 2012

Moratti ci ricasca: insulti all'arbitro. Ecco il dossier degli errori che lo fanno infuriare



di Giovanni Capuano

Massimo Moratti è deluso dal comportamento della sua Inter e infuriato per il trattamento che in questa stagione gli arbitri gli stanno riservando. Una rabbia esplosa già la notte della partita di San Siro contro il Napoli pesantemente condizionata dal disastro a senso unico di Rocchi. Allora il patron nerazzurro era esploso salvo poi negare che le polemiche sullo scudetto 2006 e la prescrizione di Calciopoli-bis stessero provocando negli arbitri una reazione contraria all’Inter. Era l’inizio di campionato. Ieri durante la partita contro il Novara le telecamere hanno pescato un altro sfogo del patron interista.

venerdì 10 febbraio 2012

Il doping che rovina la cartolina di Madrid


 di Giovanni Capuano


Le allusioni contenute nello sketch di Nadal dopato alle prese con il 'pieno' della sua auto erano oggettivamente pesanti, tali da giustificare una presa di posizione dura da parte dello sport spagnolo. La 'guerra de los guinoles' come è stata ribattezzata dai quotidiani iberici (dove 'guinoles' sta per 'burattini') è però l'ennesima conferma che lo sport in Spagna non è capace di provare a fare autocritica sul tema delicato del doping.

La prudenza di Braschi: solo internazionali per Milan e Juventus


di Giovanni Capuano

Alla fine Marotta ha avuto l'internazionale che chiedeva, ma non si tratta di un favore fatto da Braschi alla Juventus dopo le polemiche sull'inesperienza di Peruzzo. La designazione del livornese Luca Banti per la gara di Bologna è infatti in linea con quanto accaduto in questa stagione quando al Dall'Ara si è presentata una big. E' successo in quattro occasioni e sempre la scelta è caduta su un internazionale.

Dalla ‘guerra del Bernabeu’ alle liti tra Milan e Juve: grandi d’Europa a nervi scoperti



La guerra di nervi e dispetti tra grandi non è solo una prerogativa di Milan e Juventus e non sono solo i nostri giornali ad avere le prime pagine occupate da accuse, polemiche, insulti e colpi bassi. Sta accadendo qualcosa di molto simile in Spagna dove il ‘clasico‘ tra Real Madrid e Barcellona si è trasferito momentaneamente nelle stanze della federazione. Oggetto del contendere: la sede della finale della Copa del Rey che vedrà impegnate Barcellona e Athletic Bilbao. I catalani stanno spingendo perché si giochi nella capitale, al Santiago Bernabeu, proprio in casa degli storici nemici eliminati in semifinale tra una montagna di polemiche e recriminazioni.

giovedì 9 febbraio 2012

Il record virtuale di Milan-Juventus


di Giovanni Capuano

A San Siro per il primo atto del ‘clasico’ italiano tra Milan e Juventus c’erano solo 31.384 paganti per un incasso appena superiore agli 800mila euro. Pochi anche se si trattava di Coppa Italia, faceva un freddo cane e c’era la diretta tv. Il giorno dopo, però, la questione non sembra preoccupare i vertici del calcio italiano impegnati a festeggiare invece il record di ascolti registrato su Rai1. Se serve un’immagine per illustrare la politica suicida della Lega, il bollettino trionfale con cui viene annunciata l’audience da urlo di Milan-Juventus è perfetto.

Inter, Milan e Juve, fatturati in calo: Barca e Real sono sempre più lontane



Sorpresa. Anche in mezzo alla crisi il calcio italiano tiene dal punto di vista finanziario nel paragone con il resto d’Europa e, anzi, grazie alla scalata del Napoli guadagna anche una posizione alle spalle dell’Inghilterra che grazie alle sue grandi (Chelsea, Arsenal, Liverpool, Tottenham e i due Manchester) resta il movimento più rappresentato nei Top 20 per fatturati secondo la fotografia scattata dal report ‘Football Money League 2012′ pubblicato da Deloitte.

mercoledì 8 febbraio 2012

Roma 2020 - I vip dello sport spingono Monti ma le Olimpiadi sono davvero un affare?



L’incubo dello sport italiano è che alla fine Mario Monti decida di non mettere la sua firma sotto il documento di garanzia che il governo italiano deve presentare entre il prossimo 15 febbraio a sostegno della candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020. Un pessimismo che serpeggia malgrado le rassicurazioni fornite al Coni e i numeri contenuti della relazione della commissione Fortis presentati allo stesso Monti e ai ministri competenti a inizio gennaio. Da allora il presidente del Consiglio non si è sbilanciato se non garantendo una risposta entro i termini imposti dal Cio: meno del minimo sindacale tanto da spingere il Comitato organizzatore e la Fondazione Roma 2020 a lanciare un vero e proprio appello sottoscritto da sessanta campioni dello sport italiano.

martedì 7 febbraio 2012

Ecco le motivazioni delle sentenza di Napoli su Calciopoli


Ecco il testo originale delle motivazioni della sentenza del Tribunale di Napoli nel processo Calciopoli. Sono 561 pagine in cui viene ricostruita la vicenda che ha scosso dalle fondamenta il calcio italiano nell'estate del 2006 e che la giustizia sportiva non aveva avuto modo e tempo di approfondire così come fatto in oltre due anni di udienze e dibattimento davanti ai giudici di Napoli.

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Lo strano record di Ibra: quando viene espulso le sue squadre vincono sempre



Il Milan farà di tutto per cercare di accorciare la squalifica di Zlatan Ibrahimovic così da renderlo disponibile per la sfida scudetto contro la Juventus. Galliani, però, può consolarsi: se anche non ci riuscisse non è detto che il Milan veda svanire le sue opportunità di vittoria con l’assenza dello svedese. Anzi, le statistiche dicono l’esatto opposto. Quando Ibra ha saltato delle giornate per espulsione le sue squadre hanno vinto praticamente sempre.

lunedì 6 febbraio 2012

Milan-Juve a -8° e nove notturne in nove giorni. Lega a un bivio ma cambiare sarà difficile


di Giovanni Capuano

Superata la domenica ‘vintage’ con quasi tutto il calcio in contemporanea di pomeriggio come ai bei tempi, la Lega si trova davanti a un bivio. Il freddo non darà tregua almeno altri dieci giorni e il calendario propone una settimana da brividi (in tutti i sensi). Da qui a lunedì sera sono in programma tredici partite tra campionato e Coppa Italia e ben nove sono previste in orario serale o notturno con la colonnina del termometro annunciata ben al di sotto dello zero.

giovedì 2 febbraio 2012

Galliani chiude San Siro di notte ma nel resto d’Europa nessuno ha cambiato i suoi calendari


di Giovanni Capuano

Ha vinto (ma solo a metà) Adriano Galliani. Non è riuscito a spostare avanti nel tempo Milan-Napoli di domenica sera come voleva, tanto da essersi esposto scrivendo direttamente al presidente della Lega Calcio. Però la sua volontà ha pesato con il risultato che nel prossimo week end in Italia non si giocherà a calcio oltre le ore 17 quando sui campi di serie A gli arbitri fischieranno la fine delle partite della 3° giornata del girone di ritorno. Un successo non solo platonico per l’amministratore delegato del Milan che eviterà così ai muscoli dei suoi calciatori lo stress di una partita quasi 10 gradi sottozero con buona pace di chi - in queste giornate di freddo intenso - si è sottoposto alla tortura.

mercoledì 1 febbraio 2012

INCHIESTA - Il Fisco chiede l'Iva e i club si cautelano: dimezzate le comproprietà nel mercato di gennaio


di Giovanni Capuano

Sarà certamente un caso, però da quando l'Agenzia delle Entrate ha messo nel mirino il sistema delle comproprietà chiedendo alle società chiarimenti sul versamento di Iva e Irap legato alle plusvalenze degli scambi tra calciatori, l'utilizzo di questo strumento si è più che dimezzato. Nell'ultima sessione di mercato invernale appena chiusa la Lega Calcio ha registrato sotto la voce 'partecipazione' la miseria di 14 trasferimenti su un totale di 263: poco più del 5% per uno strumento che negli anni scorsi era stato scelto come escamotage per alleggerire i bilanci e - secondo alcune inchieste giudiziarie - in alcuni casi anche per creare plusvalenze fittizie ed alleggerire i conti in rosso.