Moratti ci ricasca: insulti all'arbitro. Ecco il dossier degli errori che lo fanno infuriare

di Giovanni Capuano

Massimo Moratti è deluso dal comportamento della sua Inter e infuriato per il trattamento che in questa stagione gli arbitri gli stanno riservando. Una rabbia esplosa già la notte della partita di San Siro contro il Napoli pesantemente condizionata dal disastro a senso unico di Rocchi. Allora il patron nerazzurro era esploso salvo poi negare che le polemiche sullo scudetto 2006 e la prescrizione di Calciopoli-bis stessero provocando negli arbitri una reazione contraria all’Inter. Era l’inizio di campionato. Ieri durante la partita contro il Novara le telecamere hanno pescato un altro sfogo del patron interista.

Oggetto dell’insulto poco elegante (“Pezzo di m…a”) il direttore di gara Russo di Nola, colpevole di un paio di sviste pesanti nell’area di rigore piemontese e di qualche omissione nel punire entrare dei novaresi. Nulla che possa giustificare la classifica deficitaria dell’Inter, ma un’altra partita che entra nel ‘libro nero’ del campionato. Ecco la lista degli errori arbitrali che fa arrabbiare Moratti:

2° GIORNATA: PALERMO-INTER 4-3 (Brighi)
Al 5' della ripresa la prima svista: negato un rigore all'Inter per una 'parata' di Migliaccio (andava pure espulso) sul tiro di Milito a colpo sicuro. Brighi dà soltanto l'angolo e sulla battuta Silvestre affossa Samuel: giusto dare il penalty.

3° GIORNATA: INTER-ROMA 0-0 (Mazzoleni)
Nel recupero l’Inter reclama un rigore: contatto Sneijder-Burdisso, l’olandese frana a terra, davanti a Lobont. Le immagini non aiutano.

4° GIORNATA: NOVARA-INTER 3-1 (Bergonzi)
Qualche dubbio in occasione del rigore che chiude la partita: Ranocchia, espulso, affossa Morimoto, ma prima il giapponese lo tira per la maglia. Poteva starci il fischio contro il giapponese.

5° GIORNATA: BOLOGNA-INTER 1-3 (Tagliavento)
Fiscale il rigore che permette al Bologna di pareggiare: al 20' della ripresa Portanova va giù dopo un angolo. Samuel non si preoccupa del pallone, ma cerca l'avversario con le braccia per trattenerlo. Episodio che si ripete decine di volte nelle aree di rigore ma raramente viene punito col rigore.

6° GIORNATA: INTER-NAPOLI 0-3 (Rocchi)
Serata da dimenticare con sviste pesanti che fanno infuriare prima Ranieri e poi Moratti. Obi espulso ma il primo giallo è per un fallo inesistente su Lavezzi e il secondo nell'azione del rigore 'fasullo' su Maggio al 41': impatto fuori dall'area di rigore di quasi un metro. Il rigore andava in ogni caso ripetuto perché Campagnaro insieme con Samuel entra in area prima della battuta di Hamsik.

7° GIORNATA: CATANIA-INTER 2-1 (Orsato)         
La partita è decisa al 5' della ripresa da un rigore dubbio. Castellazzi esce in ritardo su Bergessio che sposta il pallone e apparentemente subisce la carica. Rivedendo il replay si nota che l'attaccante si lascia cadere ben prima del contatto con Castellazzi che a quel punto non può sparire. Il rigore non c'è e semmai il giallo andava dato a Bergessio.

8° GIORNATA: INTER-CHIEVO 1-0 (Celi)
Non fischiato un rigore per tocco con il braccio largo su conclusione di Stankovic da fuori.

9° GIORNATA: ATALANTA-INTER 1-1 (Valeri)
Al 43’ del secondo tempo contatto tra Chivu e Marilungo che si smanacciano inseguendo un lancio che sta scivolando verso il fondo. Marilungo cade non appena incrocia la corsa con Chivu: troppo poco perché possa valere un rigore. Denis o sbaglia.

18° GIORNATA: MILAN-INTER 0-1 (Orsato)
Annullato un gol regolare a Thiago Motta sullo 0-0 in avvio di partita. Sbagliata la segnalazione dell’assistente che vede un fuorigioco inesistente del centrocampista su punizione-cross di Maicon.

20° GIORNATA: LECCE-INTER 0-1 (Banti)
Nel primo tempo manca un rigore all’Inter: sulla punizione di Sneijder c’è l’inserimento di Samuel (in fuorigioco passivo Lucio e Milito) che devia di testa anticipando Benassi. Il portiere sullo slancio frana addosso all’avversario e non importa se il pallone è stato già colpito.

23° GIORNATA: INTER-NOVARA 0-1 (Russo)
Negati due rigori all'Inter. Evidente quello del 35' del primo tempo quando Garcia entra in scivolata su Poli che sta calciando colpendo l'avversario sul
ginocchio destro e poi anche sul piede. A pochi istanti dal riposo Cambiasso viene travolto in area da un Centurioni: per l'arbitro tutto regolare.

Nell’elenco ci sono anche gli errori pro-Inter. Sono quattro quelli evidenti: il rigore negato a Marchisio nella sfida contro la Juventus (non decisivo) e i  gol in fuorigioco di Thiago Motta contro il Cagliari, di Pazzini contro la Lazio e Milito in Inter-Palermo. Fischi sbagliati che vengono ritenuti ‘fisiologici’ in 23 giornate a differenza dei rigori non dati e di quelli subiti soprattutto a inizio campionato che fanno dell’Inter (6) dopo il Genoa (8) e alla pari del Cesena la squadra più penalizzata dell’intera serie A.