giovedì 9 febbraio 2012

Il record virtuale di Milan-Juventus


di Giovanni Capuano

A San Siro per il primo atto del ‘clasico’ italiano tra Milan e Juventus c’erano solo 31.384 paganti per un incasso appena superiore agli 800mila euro. Pochi anche se si trattava di Coppa Italia, faceva un freddo cane e c’era la diretta tv. Il giorno dopo, però, la questione non sembra preoccupare i vertici del calcio italiano impegnati a festeggiare invece il record di ascolti registrato su Rai1. Se serve un’immagine per illustrare la politica suicida della Lega, il bollettino trionfale con cui viene annunciata l’audience da urlo di Milan-Juventus è perfetto.

Si legge nel comunicato: “La gara di andata della Semifinale di TIM Cup tra Milan e Juventus, trasmessa ieri sera in diretta su Rai 1, ha registrato il miglior ascolto stagionale in chiaro per un incontro di calcio. La gara ha ottenuto una share del 29,63% e un'audience di 9.310.759, precedendo di gran lunga il secondo programma più visto ieri (Canale 5 - Appuntamento con l'amore - share 14,38%, audience 3.970.143)”. Il record precedente risaliva a Juventus-Roma dei quarti di finale: 7.845.248 telespettatori con uno share del 25,91%. 

Gli spalti di San Siro desolatamente vuoti? Un problema di altri e non di quegli stessi dirigenti che poi si stupiscono dei record che macina il calcio tedesco che ha appena chiuso un girone d’andata di Bundesliga indimenticabile, con media spettatori oltre la barriere delle 44mila unità. Avanti di questo passo presto gli stadi tedeschi doppieranno i nostri come presenze. Non manca molto. 

Ieri, ad esempio, a Stoccarda c’era il tutto esaurito da 57.500 spettatori per la sfida di DFB Pokal contro il Bayern Monaco. Pienone anche a Berlino (47.465 paganti per Herta-Borussia Moenchengladbach) e Hoffenheim, dove sono accorsi in 14mila per vedere la squadra B del Greuther: più dei presenti a San Siro per Milan-Lazio nei quarti di Coppa Italia e dieci volte tanto il desolante Milan-Novara nel gelo di gennaio (1.920 spettatori). 

In Spagna altro esaurito per Athletic Bilbao-Mirandès (squadra di Segunda B già sconfitta all’andata in trasferta per 2-0): 39.750 paganti. Al Camp Nou sono andati in 69.476 per Barcellona-Valencia che è sfida tra top club. 

In Francia 17mila paganti per Valencienne-Lille (capienza massima 24mila) e spalti pieni anche a seguire Lione-Bordeaux. La FA Cup? Sempre ieri sera 26.707 biglietti staccati per Sunderland-Middlesbrough. Sarà anche colpa degli stadi non di proprietà, ma se il calcio italiano non riesce a ‘vendere’ nemmeno la sua cartolina più bella la crisi è preoccupante. In Lega, però, brindano. L’ascolto record sarà un propellente eccezionale all’asta per i diritti tv della Coppa della prossima stagione. Mediaset sta tentando il colpaccio e gli 8 milioni di telespettatori finiranno con l’essere un argomento decisivo.

2 commenti:

  1. Intanto nel prossimo triennio i ricavi rivenienti dalla vendita dei diritti tv relativi alla Coppa Italia passeranno dagli attuali 12.000.000,00 almeno ad oltre il doppio... con benefici per tutti i club partecipanti.

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  2. beh, quindi sarebbe utile anche capire perchè gli italiani allo stadio ci vanno sempre di meno. forse sarà mica perchè di reality se ne vedono già tanti comodamente in tv?

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