venerdì 6 gennaio 2012

La guerra della Rosea su Tevez, il silenzio di Moratti e le due anime dell'Inter


di Giovanni Capuano

Più che un derby tra Inter e Milan la corsa a Carlos Tevez ha preso le fattezze di una guerra tra Gazzetta dello Sport e Corriere dello Sport. I due maggiori quotidiani sportivi hanno sposato da giorni due linee divergenti sul destino dell'Apache e nulla come le aperture di questa mattina lo testimonia. E' evidente che siamo davanti a due giornali che si abbeverano a fonti diverse e che hanno sposato in pieno le posizioni di queste lasciando ben poco al campo avversario.
Nei giorni scorsi si era parlato di una telefonata di Roberto Mancini non a Moratti ma  alla redazione del Corriere dello Sport per accreditare la versione (comoda per il tecnico del City) di un'asta in corso su Tevez. I fatti delle ultime ore sembrano indicare invece che la telefonata vera sia stata tra lo stesso Mancini e Moratti e che davvero in quell'occasione il presidente dell'Inter si sia fatto convincere che valeva la pena tentare lo sgarbo al Milan anche solo per costringerlo ad acquistare a cifre diverse da quelle desiderate da Galliani. 


In Gazzetta dello Sport le fonti sono certamente di sponda rossonera e il fatto che i giornalisti della rosea siano stati gli unici a riuscire a scambiare qualche parola con Kia Joorabchian e abbiano avuto la soffiata giusta sul pranzo brasiliano del terzetto ne è la conferma. Solo per lanciare un preciso messaggio Galliani e Tevez avrebbero accettato di farsi fotografare dentro un ristorante sorridenti. Chi frequenta marciapiedi e sedi di calciomercato conosce bene la difficoltà a strappare anche solo uno scatto. Figurarsi una foto che assomiglia a un quadretto di famiglia.


C'è però un altro aspetto interessante della vicenda e che è la partita interna all'Inter che si sta giocando ancora una volta in queste ore. In tutta la vicenda spicca il silenzio di Massimo Moratti. Ufficialmente è di ritorno dalle vacanze e nulla si sa della sua posizione sull'affare Tevez. Per avere le idee chiare bisognerebbe tornare alle dichiarazioni pre-natalizie, tutte improntate a un sano realismo da Fair play finanziario. 


E allora? Quale è la vera Inter di questo mese di gennaio? Quella che vola a Londra con un assegno da 27 milioni di euro cash per soffiare Tevez al Milan, come scrive il Corriere dello Sport, o quella che sta ragionando se cedere alle lusinghe di mercato per Maicon e Sneijder come racconta La Gazzetta dello Sport? L'impressione è che solo Moratti potrà sciogliere il nodo esponendosi in prima persona. Mai come questa volta le sue parole sono attese. Anche perché un'Inter disposta a tornare a spendere come ai vecchi tempi resterebbe sul mercato anche in caso di sconfitta nella corsa all'Apache regalando un mese ad alto tasso di divertimento. Basterà attendere qualche ora per capire chi tra Gazza e CorSport ha avuto il canale migliore.

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